I Carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro del Comando provinciale di Agrigento hanno ispezionato otto aziende. In una casa di riposo per anziani è stato montato un impianto di telecamere di sorveglianza senza però le relative autorizzazioni. La responsabile, una donna di 40 anni domiciliata ad Agrigento, è stata denunciata in stato di libertà, alla Procura della Repubblica. Poi in tre cantieri sono stati denunciati a piede libero un ventenne di Favara, amministratore unico di una impresa edile, con cantiere nel centro di Agrigento, per omessa installazione di idonee opere provvisionali. Poi un uomo di 69 anni di Agrigento, amministratore unico di una impresa di costruzioni, per redazione del Piano di montaggio, uso e smontaggio dei ponteggi senza contenuti minimi. E poi un 22enne di Porto Empedocle, amministratore unico di una impresa edile, con cantiere a San Giovanni Gemini, per difformità dei disegni esecutivi e omessa redazione del Piano di montaggio, uso e smontaggio dei ponteggi. Complessivamente sono state comminate ammende pari a 20.000 euro. Tutti i lavoratori, 25, sono risultati in regola.