A fronte della richiesta da parte del pubblico ministero di Agrigento, Paola Vetro, di applicare la custodia cautelare in carcere a carico dei fratelli di Favara Carmelo e Salvatore Fallea, 48 e 45 anni, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale, Iacopo Mazzullo, ha convalidato gli arresti, ha accolto la richiesta del carcere per Carmelo Fallea, e ha invece restituito la libertà a Salvatore Fallea, imponendogli l’obbligo di dimora nel Comune di residenza. I due, difesi dall’avvocato Angelo Nicotra, sono stati arrestati dai Carabinieri perché sorpresi in possesso di 1 chilo di cocaina. In sede di interrogatorio di garanzia, Carmelo Fallea ha spiegato: “La cocaina è mia, mio fratello Salvatore non c’entra”.