Brochure FestiValle 2023Ad Agrigento da giovedì 3 a domenica 6 agosto, nella Valle dei Templi, si svolgerà la settima edizione di FestiValle, il festival internazionale di musica e arti digitali. Saranno quattro giorni di concerti e spettacoli tra sonorità jazz e contaminazioni contemporanee, tra le cornici del tempio dei Dioscuri, a ridosso del Giardino della Kolymbethra, del Tempio di Giunone e del Tempio della Concordia. Biglietti e abbonamenti disponibili su: https://www.festivalle.it/tickets/
La lineup
ecco tutti gli artisti e i nuovi nomi annunciati
È stata appena annunciata la seconda wave di artisti che animeranno l’atteso evento dell’estate agrigentina.
Si inizia giovedì 3 agosto con TUNNG, gruppo musicale inglese “folktronic” per la loro sintesi perfetta tra folk ed elettronica. In esclusiva italiana, la band di Sam Genders e Mike Lindsay si esibirà in un best of, ai piedi del Tempio dei Dioscuri al tramonto. Ci si sposta poi al tempio di Giunone attraversando la Via Sacra, per ascoltare “l’anima antica del nuovo soul jazz”: così l’edizione statunitense di Rolling Stone ha definito Lady Blackbird. Il suo ultimo disco, Black Acid Soul, secondo la critica è uno dei migliori album di vocal jazz degli ultimi anni, e vanta molti remix: uno su tutti quello di Beware the Stranger firmato da Matthew Herbert. Chiude la serata all’ombra dei Templi una vera leggenda del jazz: Fred Wesley. Il trombone di James Brown, con il quale ha condiviso il suo periodo creativo più fulgido, sul palco per l’occasione con la sua prodigiosa band i New JBs, che quest’anno celebra i cinquant’anni di attività: Gary Winters alla tromba, Hernan Rodriguez al sax, Reggie Ward alla chitarra, Peter Madsen alle tastiere, Dwayne Dolphin al basso e Bruce Cox alla batteria.
Venerdì 4 agosto sarà la volta di celebrare i ritmi travolgenti di Seun Kuti & Egypt 80 principe ereditario indiscusso dell’autentica tradizione afrobeat, figlio di Fela Kuti, uno degli artisti più influenti del ventesimo secolo, fu rivoluzionario, musicista e attivista nigeriano, ha lasciato al figlio la storica formazione degli Egypt 80, la band che lo accompagnò per tutta la vita. Sullo steso palco ma in apertura di serata arrivano ritmi caotici e melodie minimaliste del jazz elettronico strumentale dei Brekky Boy, attingendo ad artisti come GoGo Penguin, BADBADNOTGOOD e Robert Glasper, i Brekky Boy si sono rapidamente fatti un nome come pionieri della scena musicale australiana. Chiuderà la ricca serata un vero e proprio visionario della musica italiana: Pino D’Angiò. Vanta oltre tre milioni di dischi e più di 700 compilation vendute in tutto il mondo. La sua hit “Ma Quale Idea” è uno fra i primi esempi di Disco Music cantata in italiano ma anche il primo successo rap prodotto in Europa. È stato inoltre definito da Billboard il fondatore della musica trance per il brano “The Age of Love”.
Sabato 5 Agosto arriva C’mon Tigre, formazione italiana che mescola radici mediterranee e un caleidoscopio di suoni dal mondo, in particolare dall’Africa e dal Medio Oriente, per dare forma a un linguaggio nuovo, fatto di commistioni tra jazz, ritmiche dell’hip hop e funk. Sullo stesso palco arriva poi Jeff Mills artista che come pochi ha saputo interpretare la musica del futuro, con il collettivo Underground Resistance ha contribuito a definire il sound della Detroit techno, passando per la sua etichetta discografica Axis e arrivando a progetti prestigiosi e trasversali come la sua residenza artistica al Louvre. Jeff Mills arriva sul palco di FV23 con “Tomorrow Comes the Harvest”, progetto che nasce come album realizzato insieme al padre dell’afrobeat Tony Allen e proposto live con Prabhu Edouard e Jean-Phi Dary: unica data in Sicilia.
Domenica 6 agosto la serata conclusiva inizierà con un concerto speciale al tramonto di Shai Maestro, uno dei pianisti più promettenti e di talento della sua generazione che sorprenderà per le sonorità potenti e armoniose insieme al suo trio jazz contemporaneo, al tramonto ai piedi del tempio dei Dioscuri, per un concerto irripetibile. Per finire, ci si sposterà sul main stage del Tempio di Giunone, dove per la prima volta assoluta in Sicilia, unica data italiana, arriva Mulatu Astatke, iconico artista che ha reso il jazz etiope famoso in tutto il mondo e ha introdotto nella musica tradizionale della sua terra suoni e strumenti globali. Mulatu ha da sempre cavalcato la capacità di creare legami fra epoche diverse e fra gli angoli del mondo più distanti: è tra gli artisti più campionati nell’hip hop – da Nas a Kanye West – ed è finito nella colonna sonora di “Broken Flowers” di Jim Jarmusch, ha inciso con gli Heliocentrics e ha ricevuto una laurea ad honorem dal Berklee College of Music, primo studente africano della prestigiosa istituzione di Boston. Un capitolo di storia della musica mondiale sul palco di Festivalle 2023.
L’evento speciale all’alba e gli after party
Tanto anche lo spazio dedicato ad afterparty e djset con musicisti come Arcella, meglio conosciuto come Whodamanny, un interprete originale dell’elettronica italiana e una figura chiave all’interno del team di Periodica Records. Ha trascorso molto tempo a sperimentare i sintetizzatori basati sulla “Phase Distortion Synthesis” realizzati da Casio e su diversi tipi di tastiere giocattolo, creando una fusione unica tra suoni cosmici, proto-house, jazz-funk ed elettronica. E poi ancora Bruno Belissimo, dj, produttore e polistrumentista Italo-Canadese. La sua produzione musicale ha un suono unico influenzato dai classici dell’italo space-disco italiana e dalle colonne sonore dei film horror fantascientifici di fine anni ‘70 e inizio anni ‘80, rielaborato in uno stile contemporaneo e originale. A completare la seconda tornata di annunci, il trio strumentale jazz belga KAU e il progetto nostrano Fool Arcana.
Ritorna anche l’attesissimo appuntamento con l’opera teatrale “Al Passo coi Templi” un evento imperdibile e molto amato da turisti e locals. Anche quest’anno la Via Sacra della Valle sarà protagonista di un viaggio onirico tra mito, musica e teatro con oltre quaranta performer, ideato e diretto da Marco Savatteri regista, e musicista. Gli Dei del mondo classico greco compaiono come statue bianche tra le colonne dei templi e prendono vita tra danze canti e scene teatrali. Una sperimentazione e produzione di successo tutta siciliana per raccontare il meraviglioso Sito Unesco della Valle dei Templi. L’appuntamento con “Al passo coi Templi – Il Risveglio degli Dei” è domenica 6 agosto alle ore 04:30 tra la Via Sacra e il Tempio della Concordia
LA LINEUP COMPLETA
Giovedì 03 Agosto 2023
Kolymbethra / TUNNG live, the best of al TRAMONTO
Tempio di Giunone / LADY BLACKBIRD – USA
Tempio Giunone / FRED WESLEY & the new James Brown’s
Venerdì 04 Agosto 2023
Tempio di Giunone / Brekky Boy (Australia)
Tempio di Giunone / Seun Kuti & Egypt 80
Tempio di Giunone / Pino d’Angiò
AFTERPARTY – BAND live Fool Arcana
AFTERPARTY – Whodamanny DJ set
Sabato 05 Agosto 2023
Tempio di Giunone / C’mon Tigre
Tempio di Giunone / JEFF MILLS con PRABHU EDOUARD & JEAN-PHI DARY
Afterpary – KAU TRIO live BAND (Belgio)
Afterpary – DJ SET con Bruno Belissimo
Tempio della Concordia / Al Passo Coi Templi – Spettacolo all’alba
Domenica 06 Agosto 2023
Tempio dei Dioscuri / Shai Maestro – live al tramonto
Tempio Giunone / MULATU ASTATKE live band – UNICA DATA in ITALIA