Orrore e disperazione a Palermo. Il fuoco ha investito una casa con una veglia funebre in corso. E ha bruciato anche i corpi di due Santi nella chiesa di Santa Maria di Gesù.
A Palermo nel quartiere “Borgo Nuovo”, tra i più devastati dagli incendi in città, si è abbattuta una disgrazia nella disgrazia. Il destino ha infierito su una persona appena morta in ospedale e poi condotta a casa per l’ultimo saluto. Le fiamme, divampate violente dai monti intorno, si sono propagate fino alle abitazioni. E hanno investito anche la stessa casa, in largo delle Petralie, dove è stata in corso la veglia funebre per l’anziano deceduto. I familiari sono stati costretti a fuggire, e la bara con la salma è stata avvolta dal fuoco. Orrore e disperazione. Ecco un video registrato innanzi la casa in fiamme dell’anziano morto, tra paura e urla…
Ancora a Palermo il fuoco ha imperversato su altri due morti. Nella chiesa di Santa Maria di Gesù, la furia delle fiamme non ha risparmiato i corpi di San Benedetto il Moro e del Beato Matteo di Agrigento. Così ha annunciato, tramite un messaggio su Facebook, la Parrocchia. E si legge: “Con il cuore in lacrime ci rattrista molto comunicarvi che poco è rimasto del corpo di San Benedetto il Moro e del Beato Matteo di Agrigento. Dal cielo intercedano per quanti stanno soffrendo in queste ore e per chi è vittima inerme di tanto disastro!”.
Poi, ancora a Palermo, in un palazzo in via Oreto, una donna di 61 anni, Francesca Marchione, è stata trovata morta dentro l’ascensore bloccato tra due piani per diverse ore. I residenti hanno telefonato ai sanitari del 118 e ai Vigili del fuoco. La Polizia indaga per accertare se l’ascensore si sia bloccato per un black-out o per un guasto.
Nel frattempo è stato soccorso il pilota dell’elicottero del servizio antincendio della Forestale costretto ad un pericoloso atterraggio di emergenza dopo che il mezzo ha urtato dei cavi dell’alta tensione. Non è stato più in contatto con la Centrale operativa. Si è temuto il peggio. Poi è stato localizzato nella riserva di Pantalica nel Siracusano. L’uomo è ferito.
Ancora nel frattempo è stata disposta l’autopsia sui corpi dei coniugi trovati carbonizzati a Cinisi, in contrada “Fondo Orsa”, nei pressi dell’aeroporto “Falcone e Borsellino”. Salvatore Cometa e Teresa Monastero, di 78 e 76 anni, sono morti per cause ancora da accertare nella loro abitazione, assalita dal fuoco come tante altre nella zona. A trovarli senza vita sono stati i Vigili del fuoco e la Polizia municipale di Cinisi. Le indagini sono condotte dai Carabinieri.