Il segretario del Circolo del Partito Democratico di Agrigento, Nino Cuffaro, interviene a seguito delle dimissioni del primario del Pronto soccorso dell’ospedale di Agrigento, Sergio Vaccaro, per ingestibilità del reparto a causa di gravi carenze di personale. Nino Cuffaro afferma: “Manifestiamo solidarietà al dottore Vaccaro e a tutti gli operatori sanitari costretti a lavorare in condizioni di assoluta precarietà in un Pronto soccorso dove il rischio clinico per il paziente è elevato, e le possibilità che succedano errori, altrimenti evitabili, sono fortemente aumentate. Le dimissioni del primario Vaccaro non sono un fulmine a ciel sereno, ma il triste epilogo di una pessima gestione sanitaria i cui primi segnali sono stati avvertiti già da parecchi anni durante i quali la Direzione Sanitaria ospedaliera, latitante e non immune da colpe, ha consentito il verificarsi e il perpetuarsi di un vergognoso degrado nel disinteresse della Direzione Aziendale che ha abdicato al suo ruolo di programmazione e di controllo. Lo stato di scadimento e di rassegnazione a cui si è giunti non è però né ineludibile né ineluttabile. Ci aspettiamo pertanto una netta risposta all’odierno sfacelo che è frutto di una clientelare gestione del personale, dello sconvolgimento della struttura edilizia, delle insensate, pessime e dispendiose ristrutturazioni, della mancanza di programmazione e organizzazione e dell’uso inefficiente delle risorse. In mancanza di adeguate e immediate risposte non si potrà che auspicare l’immediata rimozione del Direttore Sanitario ed il commissariamento dell’Azienda Sanitaria Provinciale. Il rispetto della salute dei cittadini e della dignità dei lavoratori sono un diritto irrinunciabile che va tutelato e difeso”.