Ad Agrigento sono stati bloccati provvisoriamente i lavori di costruzione del marciapiede lungo viale Emporium perché il progetto redatto dal Comune non è conforme alle misure stabilite per legge al fine di garantire il transito ai diversamente abili. Si tratta di una larghezza minima di 90 centimetri, e ampliamenti ogni 10 metri per le inversioni di marcia. Sono in corso dunque le modifiche al progetto. In proposito oggi intervengono i consiglieri comunali del gruppo “Liberi e solidali”, Nello Hamel, Alessia Bongiovì e Roberta Zicari, che affermano: “Purtroppo non ci stupisce quanto accaduto. E’ solo l’ennesima conferma di come l’inclusività non sia nell’agenda dell’amministrazione, e di come, dopo l’assessore Tuttolomondo, l’attenzione per le disabilità sia completamente cessata. Chiediamo, pertanto, al sindaco e all’amministrazione di fornire immediati chiarimenti sulla questione del marciapiede di Viale Emporium, e di spiegare quali politiche intendano adottare per rendere Agrigento una città più inclusiva, accessibile e a misura d’uomo. Inoltre, come da quasi due anni, chiediamo ancora una volta la nomina del garante per i disabili”.
Il caso “marciapiede viale Emporium”, l’intervento dei “Liberi e solidali”
