Il consigliere comunale di Agrigento, Pasquale Spataro, a seguito di segnalazioni da parte dei cittadini e di riscontri personali, denuncia: “Ad Agrigento è negato il diritto di fare sport. Ennesimo fallimento. La piscina è chiusa ormai da anni, quando l’assessore pubblicamente millantava l’immediata riapertura, colpendo, pesantemente, chi vuole fare sport e, soprattutto, chi utilizza queste strutture per un percorso di riabilitazione funzionale. Ad oggi la piscina è chiusa e non si vede la luce in fondo al tunnel. Per lo stadio Esseneto non si è nemmeno in grado di regolare i rapporti con l’Akragas per la gestione della struttura. Lo stadio, di fatto, vive nell’abbandono più totale e 30.000 euro di lavori sono scambiati come la soluzione a tutti i problemi. La realtà è un’altra, lo stadio è abbandonato e il Comune è incapace di dargli una gestione adeguata applicando le norme in materia che consentono di muoversi senza particolari vincoli, con il rischio di perdere il calcio che conta. Ed in ultimo, la palestra poli-distrettuale, pronta all’apertura ormai da tempo, ma che di fatto costituisce un’incompiuta con grave danno per le casse statali che hanno destinato più di un finanziamento. Segnalerò il caso alla Corte dei Conti ed al Ministero degli interni, autore del finanziamento, per valutare eventuali responsabilità”.