HomeCronacaI soldi per Messina Denaro ai bambini malati di cancro

I soldi per Messina Denaro ai bambini malati di cancro

I Carabinieri del Ros hanno donato il premio per la cattura di Matteo Messina Denaro ad un reparto di Onco-ematologia pediatrica a Palermo. L’intervento del primario.

Pasquale Angelosanto
Se fosse stato per i Carabinieri del Ros, il Raggruppamento operativo speciale, capeggiato dal generale Pasquale Angelosanto, gli stessi che hanno catturato Matteo Messina Denaro, la loro donazione sarebbe stata riservata, quasi anonima. Invece è trapelata da altre fonti. A parte le congratulazioni internazionali, i Carabinieri del Ros hanno ricevuto un premio in denaro per l’arresto eccellente dopo 30 anni di latitanza: circa 10.000 euro. Tale somma adesso non è in nessun conto bancario dell’Arma, perché i Carabinieri hanno deciso di spendere i soldi per acquistare dei letti per il reparto di Onco-ematologia pediatrica dell’ospedale “Civico – Di Cristina – Benfratelli” di Palermo, un’eccellenza sanitaria siciliana, dove sono curati i bambini che lottano contro leucemie, tumori e anemie, diretta dal dottor Paolo D’Angelo, ematologo, che ha diffuso la notizia e che racconta al “Corriere della Sera”:
Paolo D’Angelo
“Quattro mesi fa sono stato contattato da alcuni uomini della prima sezione del Ros. E sono rimasto davvero sorpreso quando mi hanno spiegato il motivo. Sapevano che avrebbero dovuto ricevere un premio per la cattura di Matteo Messina Denaro e mi hanno chiesto cosa avrebbero potuto acquistare con quei soldi per i nostri piccoli pazienti. Pensare che la cattura di un latitante si potesse trasformare in ulteriore bene per la collettività mi ha colpito. Così, nel corso dei mesi, abbiamo iniziato a formulare delle ipotesi. Quando hanno avuto la certezza della somma ho indicato che, forse, la scelta migliore sarebbe stata l’acquisto di due letti da terapia intensiva, particolarmente tecnologici ed elettrificati, che ci consentono anche di poter pesare i nostri piccoli pazienti non in grado di salire su bilance tradizionali. E non solo: diverse volte la banda dell’Arma è venuta da noi a suonare per i bimbi che hanno trascorso ore felici”. E poi il dottor D’Angelo sottolinea: “Sui letti abbiamo apposto delle targhe che ricorderanno, per sempre, chi ha donato un valido supporto per aiutare quanti, purtroppo, saranno costretti al ricovero. Presto saranno collaudati e potranno entrare in funzione” – conclude. E una madre commenta: “Sarà un bellissimo incoraggiamento per tutti noi. Ci ricorderà che le battaglie difficili si possono, si devono vincere”. I bambini, e ancora i bambini sotto traccia di quanto accade a margine della cattura di Messina Denaro: infatti, l’operazione che lo scorso 16 gennaio si è conclusa con l’arresto del boss è stata intitolata “Tramonto”, su iniziativa dei Carabinieri del Ros in ricordo della poesia scritta a scuola pochi giorni prima della morte da Nadia Nencioni, la bambina di 9 anni uccisa nell’attentato del 27 maggio del 1993 a Firenze con un’autobomba in via dei Georgofili, insieme ai genitori Fabrizio Nencioni e Angela Fiume. Matteo Messina Denaro è stato tra i mandanti della strage. Nadia scrisse: “Il pomeriggio se ne va, il tramonto si avvicina, un momento stupendo, il sole sta andando via (a letto), è già sera, tutto è finito”.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano, al 6 ottobre 2024, 30.317.320 visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it
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