Il 3 Luglio non è mai un giorno qualunque per Comitini in primis, ma per l’intera Sicilia in generale. Ricorre l’ anniversario della cosiddetta “Breccia di Comitini”. Un gruppo di patrioti Comitinesi, infatti, il 3 Luglio del 1859 issarono il primo tricolore dell’ Unità italiana, al sito archeologico denominato “Petra”. Ed il prossimo 3 Luglio per volontà dell’attuale amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Nigrelli, è prevista una cerimonia per ricordare quell’impresa lontana ormai 164 anni. Ricordiamo che dal 2018 proprio per questo avvenimento il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito a Comitini la denominazione di città.
Interverranno, oltre al Prefetto di Agrigento tutte le altre massime autorità civili e militari della provincia. Saranno presenti anche diversi deputati nazionali e regionali.
La manifestazione comincerà con l’Inno Nazionale cantato dai nostri bambini, accompagnati dalla Banda Musicale.
Seguiranno interventi da parte delle autorità civili e militari presenti e il racconto di quel giorno memorabile, “il 3 luglio del 1859”.
Si continuerà con la visita al Palazzo Baronale e il taglio della torta gigante a forma di bandiera italiana.
I bambini che parteciperanno alla manifestazione indosseranno una magliettina bianca. Inoltre, un dipendente del Comune di Comitini consegnerà a ogni bambino una bandierina italiana.
Presso il Palazzo Baronale, il personale delle Poste Italiane, consegnerà una cartolina storica con l’annullo filatelico, in ricordo di questa giornata.
Nel corso dell’evento, il primo cittadino comitinese premierà un poliziottio, due carabinieri due infermieri che con il loro pronto intervento hanno salvato nei mesi scorsi la vita a due cittadini locali colti da infarto in strada.