I Carabinieri della Compagnia di Monreale, coordinati dalla Procura di Termini Imerese, hanno arrestato Giovanni Priolo, 43 anni, palermitano, latitante dal 3 gennaio scorso. Per sfuggire all’arresto ha cambiato casa, interrotto i rapporti con i familiari, barba e capelli incolti, e usato una carta d’identità falsa. E’ stato ricercato per 5 mesi a seguito di una condanna a 6 anni di reclusione che gli è stato inflitta per rapina, resistenza a pubblico ufficiale e ingresso arbitrario in luoghi dove l’accesso è vietato nell’interesse militare dello Stato. Priolo è stato sorpreso nel quartiere palermitano della Noce, nel negozio di un familiare. La sua latitanza è stata favorita da una rete di complici adesso sotto indagine. Il ricercato si sarebbe avvalso anche dell’appoggio di un uomo ritenuto esponente del mandamento mafioso di Porta Nuova.