Dopo la recente riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura, confronto al Comune di Agrigento contro la movida selvaggia. L’intervento dell’assessore Cantone.
Al Comune di Agrigento l’assessore alle Attività produttive e alla Polizia urbana, Carmelo Cantone, ha incontrato alcuni titolari di locali pubblici a San Leone per discutere sugli orari di chiusura degli esercizi commerciali, sulla vendita e somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, e sulla diffusione di emissioni sonore. Al confronto hanno partecipato i consiglieri comunali Claudia Alongi, Margherita Bruccoleri, Fabio La Felice, Roberta Zicari, il Comandante della Polizia Municipale Maurizio Rabita, il funzionario del Suap (Sportello unico attività produttive) Carola Narbone, e Carmela Vaiana in rappresentanza dei residenti di San Leone. L’assessore Cantone spiega: “L’incontro si è reso necessario a seguito della recente riunione in Prefettura del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. A fronte di quanto accaduto nello scorso fine settimana, denunciato da molti cittadini, abbiamo sollecitato i titolari degli esercizi pubblici a rispettare tassativamente le regole stabilite con l’ordinanza sindacale numero 60 del 2023, soprattutto in riferimento al problema delle emissioni sonore e alla chiusura dei locali nel rispetto dell’ordinanza. Il rispetto della quiete pubblica è un aspetto importante per il benessere e la convivenza pacifica all’interno di una comunità. E’ un segno di rispetto reciproco tra gli individui che condividono uno spazio pubblico. Limitare il disturbo permette a tutte le persone di vivere e lavorare insieme, senza arrecare fastidio o disagio agli altri. Agrigento ha leggi e regolamenti specifici che stabiliscono limiti di rumore e regolano le attività che potrebbero causare disturbo. Faremo rispettare queste norme, per contribuire a mantenere l’ordine pubblico ed evitare conflitti o controversie tra i residenti e gli utenti dello spazio pubblico”.