E’ definitiva la sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Palermo che ha condannato a 4 anni e 11 mesi di reclusione l’ex consigliere comunale di Licata, Giuseppe Scozzari, 50 anni, già ristretto ai domiciliari con braccialetto elettronico e adesso trasferito dai Carabinieri nel carcere “Pasquale Di Lorenzo” ad Agrigento per scontare la pena che gli è stata inflitta per scambio elettorale politico-mafioso in concorso. Scozzari si dimise da consigliere comunale di Licata il 13 luglio del 2019, il giorno dopo essere stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta antimafia intitolata “Assedio”. Per essere eletto si sarebbe avvalso del sostegno elettorale del boss Angelo Occhipinti, garantendo a lui e ai suoi amici “favori” nell’ambito della Sanità essendo responsabile del servizio tecnico dell’ospedale di Licata e funzionario dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento.