Cgil e Uil di Agrigento annunciano di avere appreso con stupore dalla stampa che l’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento avrebbe concluso con una sigla sindacale un accordo di stabilizzazione di lavoratori operatori e di supporto. I segretari generali, Alfonso Buscemi e Gero Acquisto, aggiungono: “La stabilizzazione del personale costituisce materia di confronto sindacale, così per come previsto dalla normativa contrattuale vigente. E qualsiasi accordo, in assenza di un pieno coinvolgimento delle rappresentanze dei lavoratori e delle organizzazioni firmatarie del contratto, costituirebbe una palese violazione delle relazioni sindacali, nonché produrrebbe l’inefficacia degli atti eventualmente sottoscritti. Invitiamo la direzione dell’Azienda sanitaria ad una immediata smentita pubblica della notizia. In difetto di procedura attiveremo tutti gli strumenti previsti dal Contratto collettivo nazionale di lavoro e dalla normativa vigente a tutela dei lavoratori che rappresentiamo”.