La pianta organica del dipartimento Acqua e Rifiuti dell’assessorato regionale conta 11 dirigenti ma in servizio al momento sono solo 6, e dal mese prossimo un altro sarà in pensione, e così la copertura dei posti sarà sotto la soglia del 50%. Al dipartimento Energia sono invece 4 su 12 le postazioni dirigenziali vuote. E a fronte di ciò sul tavolo della giunta regionale, riunita a Palazzo d’Orleans, è stata discussa la proposta di affidare temporaneamente gli incarichi di vertice anche ai funzionari, purché laureati. A proporre tale progressione verticale è stato l’assessore regionale ai Servizi primari, Roberto Di Mauro. Se esitata positivamente non mancheranno di conseguenza effetti a cascata anche in altri assessorati afflitti dalla carenza di dirigenti.