Non si placa l’emergenza immigrazione a Lampedusa. In 36 ore sono stati contati 23 sbarchi con 1.180 persone a terra. Ieri sera al Centro d’accoglienza sono stati 3.059 i migranti ospiti nel Centro d’accoglienza in contrada Imbriacola. E 389 sono stati imbarcati sul traghetto di linea che è giunto all’alba di oggi a Porto Empedocle. Poi 90 sono stati imbarcati su un pattugliatore della Guardia di Finanza diretto a Pozzallo. In mattinata sono stati trasferiti altri 250 migranti con la nave di linea che giungerà in serata a Porto Empedocle. Poi, ancora nel corso della giornata di oggi, con tre aerei militari saranno trasferiti, con 90 persone a bordo per ciascun aereo, tre gruppi a Trapani Birgi, Sigonella e Cagliari. Provengono da Guinea, Burkina Faso, Camerun, Mali, Sudan, Tunisia, Marocco e Siria. Tutti hanno riferito di essersi imbarcati a Sfax in Tunisia. Nel frattempo, il veliero Nadir della ong Resqship ha soccorso 41 persone in viaggio su un’imbarcazione instabile in area Sar maltese. Le autorità italiane hanno assegnato il porto di Lampedusa. Tra i migranti recuperati anche una donna incinta e un bambino di 4 anni. I 41 hanno dichiarato di essere originari di Benin, Burkina Faso, Ghana, Guinea, Liberia, Mali, Nigeria e Sud Sudan.