Il giudice per le indagini preliminari sulla presunta trattativa Stato-mafia, Piergiorgio Morosini, già leader della corrente, “Magistratura democratica”, è il nuovo presidente del tribunale di Palermo. La sua nomina è stata approvata dall’assemblea plenaria del Consiglio superiore della magistratura. Morosini, attualmente sostituto procuratore generale in Cassazione, è stato anche consigliere del Csm. Il voto è la conseguenza dell’annullamento da parte della giustizia amministrativa della nomina di Antonio Balsamo a presidente del tribunale di Palermo deliberata nella precedente consiliatura del Csm. La pronuncia è stata l’effetto di un ricorso presentato proprio da Morosini.