E’ morto per causa naturale, allorchè stroncato da un infarto, il collaboratore della giustizia Armando Palmeri, trovato morto nella sua abitazione a Partinico, in provincia di Palermo. Sono i primi esiti dell’autopsia la cui relazione non è stata ancora ufficialmente depositata. Palmeri sarebbe stato prossimo a partecipare, innanzi all’autorità giudiziaria di Caltanissetta, ad un confronto con Baldassare Lauria, primario in pensione del reparto di Chirurgia dell’Ospedale di Alcamo. Palmeri ha accusato Lauria di avere organizzato, nella primavera del ’92, pochi mesi prima delle stragi di Capaci e Via D’Amelio, tre incontri tra uomini dei Servizi segreti deviati ed il capomafia di Alcamo Vincenzo Milazzo.