Poca acqua negli invasi e conseguenti preoccupazioni anche nell’Agrigentino: l’Aica, l’Azienda idrica Comuni agrigentini, corre ai ripari. Il direttore generale Claudio Guarneri e il commissario Fiorella Scalia hanno incontrato il dottore Giuseppe Alesso e l’Ingegnere Massimo Burruano, rispettivamente Direttore generale e Direttore operativo di Siciliacque, con l’obiettivo di pianificare le forniture idriche per la prossima estate. Ciò in considerazione della diminuzione di acqua negli invasi che, in atto, registrano una quantità di acqua inferiore alla media. E’ una condizione che, senza alcun intervento risolutivo, potrebbe determinare una rimodulazione della distribuzione idrica. Per evitare disagi ai cittadini nel periodo estivo, dunque, i vertici di Aica e di Siciliacque hanno valutato diverse soluzioni tra le quali anche la possibilità, da attuare con l’intervento dell’assessore dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, Roberto Di Mauro, di deviare l’acqua da altri invasi, tra i quali anche il Fanaco, immettendola negli invasi a servizio del territorio agrigentino”.