Incidente stradale nei pressi di Custonaci. Sei morti vittime di uno scontro frontale tra due automobili. Cinque sono palermitani. Un motociclista di 23 anni deceduto nel Messinese.
E’ stato uno scontro frontale, tra due automobili, domenica sera. Da una parte un Fiat Doblò, e dall’altra un’Alfa Romeo 159 Station Wagon. Non in una curva o a ridosso di un incrocio, ma lungo il rettilineo cosiddetto di “Lentina”, che è una frazione sulla strada provinciale 16, che dalla statale 187, da Trapani a Trappeto nel Palermitano, collega due località turistiche trapanesi rinomate: San Vito lo Capo e Custonaci. Sono morte sei persone. Cinque delle vittime sono state a bordo del Fiat Doblò: i palermitani Matteo Cataldo, 70 anni, la moglie Maria Grazia Ficarra, 67 anni, il figlio Danilo Cataldo, 44 anni, poi Matteo Schiera, 72 anni, e la moglie Anna Rosa Romancino, 69 anni. Il sesto deceduto è stato al volante dell’Alfa Romeo, Vincenzo Cipponeri, 45 anni, di Custonaci. Al suo fianco si è seduta Maria Pia Giambona, 34 anni, di Erice, ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani, in prognosi riservata. Soprattutto durante il fine settimana la strada provinciale 16 è molto trafficata. L’impatto è stato violentissimo, come testimoniano le carcasse dei due mezzi. Alcuni hanno udito finanche un boato, provocato dalla collisione. Lo strazio di familiari e amici si è riversato al pronto soccorso dell’ospedale a Trapani. Sul posto si sono precipitati i Vigili del fuoco provenienti da Trapani e Alcamo. Hanno estratto i sei corpi dagli abitacoli, poi sulle ambulanze del 118. I Carabinieri di Custonaci e del Nucleo radiomobile di Alcamo, e gli agenti della Polizia Stradale, sono stati a lavoro per i rilievi, al fine di risalire alle cause dell’incidente e accertare eventuali responsabilità legate, si ipotizza, all’elevata velocità, in un tratto in cui si tende a pressare sul piede dell’acceleratore. Il Fiat Doblò è stato catapultato a ridosso del guardrail. E la prima domenica con l’ora legale è stata funestata da un altro sinistro stradale mortale. Un motociclista, Filippo Milone, 23 anni, è stato vittima di un incidente autonomo a Malvagna, in provincia di Messina. A lui – residente a Barcellona Pozzo di Gotto, nella frazione di “Portosalvo”, in sella al mezzo a due ruote in viaggio con una comitiva di amici – è sfuggito il controllo della moto e si è schiantato contro le barriere di protezione che costeggiano la carreggiata. E’ morto sul colpo. Inutile si è rivelato il tempestivo soccorso dei sanitari del 118, intervenuti insieme ai Carabinieri della Compagnia di Taormina, che hanno avviato le indagini. Filippo Milone ha lavorato con il padre e lo zio nell’impresa di famiglia che vende materiale edile.