Il Consigliere comunale di Agrigento, Simone Gramaglia, interviene a seguito delle polemiche insorte tra l’assessore comunale Costantino Ciulla e la dirigente del Demanio, Olimpia Campo, nel merito di presunti ritardi nelle concessioni e autorizzazioni da parte del Demanio marittimo al Comune per eseguire dei lavori a rimedio del degrado degli impianti sportivi a San Leone. Gramaglia afferma: “Non mi spiego come mai a distanza di otto mesi ancora oggi vi siano tali incomprensioni tra Demanio e Comune, anche perché lo stesso Comune è già in possesso non solo dell’autorizzazione per l’esecuzione dei lavori di manutenzione ordinaria degli impianti ma anche di una seconda autorizzazione per la trasformazione di uno dei campi di tennis in campo di basket. Ribadisco che tali impianti debbano sempre rimanere di proprietà del Demanio e che quindi, essendo il Comune concessionario a seguito di un pagamento forfettario del canone ricognitorio, non può ad oggi assegnarlo a privati, cosa che invece si potrebbe fare modificando tale canone e successivamente, a seguito di bando, darlo a terzi. Auspico pertanto che il sindaco, tramite i Progetti Puc con i beneficiari del reddito di cittadinanza, avvii i lavori di manutenzione”.