Sono state completate le operazioni di gara per l’appalto di sistemazione dell’area tra la Via Don Luigi Sturzo e la Strada Statale 118 Corleonese – Agrigentina. La ditta vincitrice è la Cavalli Salvatore che ha offerto il ribasso del 32,0838%. Il Progetto vede il finanziamento per 216.000mila euro. L’intervento prevede la messa in sicurezza del tratto iniziale della sede stradale della Via Don Luigi Sturzo. Le opere prevedono anche la realizzazione di un’area pedonale, con ingresso dalla Via Don Luigi Sturzo, area che fungerà da belvedere e da camminamento sopra i muri della S.S. 118, come nella parte d’ingresso al centro città. L’area a verde tra le due vie sarà alberata con alberi di ulivo, carrubo, cicas ed altre essenze al fine di realizzare un’area a verde fruibile da parte di tutti. Il progetto è stato redatto dal Geom. Giuseppe Sanzeri e dall’Arch. Paolo Sanzeri, tecnici del Comune di Cianciana.
“Un grande passo in avanti per mettere in sicurezza il versante nord del centro abitato di Cianciana – dice soddisfatto il sindaco Francesco Martorana – I primi episodi franosi in quest’area, infatti, si verificarono nel 1976 e si ripresentano in tutta la loro gravità ancora oggi, in concomitanza di eventi meteorici rilevanti. Da allora, nessun intervento di carattere organico, ma solo piccoli aggiustamenti. È per questo che assume grande valore il bando di gara della struttura per il contrasto del dissesto idrogeologico che mira a consolidare tutta l’area a forma triangolare con cuspide a nord, proprio all’incrocio tra le due sedi viarie, la via Don Luigi Sturzo e la Strada statale 118. Ancora poche settimane per un traguardo atteso da oltre quarant’anni in un versante com’è quello compreso tra la via Don Luigi Sturzo e la Strada statale 118, la “Corleonese-Agrigentina” che rappresenta anche l’unica via di fuga”.
Il progetto consiste nella realizzazione di una fila di gabbionate, per una lunghezza di circa quaranta metri, posizionate a circa due metri e mezzo dal muro in cemento armato posto lungo la sede viaria dell’asse della Statale 118. La funzione di queste gabbionate è quella di costituire un rinforzo ai muri realizzati a gravità di sottoscarpa, posti a sostegno di via Sturzo.
“I danni, che negli anni si sono accumulati, riguardano diverse infrastrutture e sono ancora ben visibili: – continua ancora il primo cittadino ciancianese – i muri di recinzione in conci e che delimitano le proprietà private risultavano fessurati e deformati già durante un sopralluogo del 2012; furono demoliti per far sì che il loro imminente e inevitabile collasso avesse ripercussioni proprio lungo la carreggiata della strada statale 118. Numerosi, inoltre, i cedimenti del terreno che si sono registrati negli anni, con la conseguente deformazione e rottura della sede viabile, l’alterazione planimetrica del tracciato e la perdita di allineamento dei muri di confine esistenti sul ciglio rispetto all’originaria configurazione. Previsto, ora, il ripristino di molte infrastrutture ma anche opere idrauliche: il pozzetto di raccolta delle acque piovane, provenienti da via Sturzo, verrà reso di nuovo funzionale mediante un nuovo canale.
Verrà infine effettuata una scarificazione del manto stradale al fine della messa in opera di conglomerato”.
Saranno altresì collocate delle inferriate di sicurezza sui due assi viari e avviati dei percorsi pedonali lungo la Statale 118, per mettere in collegamento corso Vittorio Emanuele, nella zona ovest del centro urbano, con la via Don Luigi Sturzo sul versante nord.