I primi dati sulle prenotazioni delle vacanze per l’estate 2023 fanno ben sperare gli operatori turistici della Sicilia. L’isola sarà ancora una volta una delle mete più gettonate non solo degli italiani, ma anche degli stranieri che sceglieranno di trascorrere le loro vacanze nel Bel Paese. Restando sull’isola, una delle destinazioni più affascinanti e ricercate è senza dubbio la zona di Agrigento, che ha moltissimo da offrire sia dal punto di vista naturalistico che sotto il profilo culturale.
Aumentano le prenotazioni, ma a causa dell’inflazione negli ultimi mesi sono aumentati anche i costi per le vacanze ed i viaggi, forse qualcuno dei tanti fortunati del 16 febbraio si concederà una lunga vacanza in terra siciliana; infatti solo pochi giorni fa è stata registrata la vincita più grande della storia ripartita tra 90 vincitori (la sestina fortunata qui).
Cosa vedere ad Agrigento: archeologia
Agrigento, una delle perle della Sicilia, è famosa in tutto il mondo per la bellissima Valle dei Templi, uno dei siti storici ed archeologici più famosi dell’isola, che nel 1997 è stato inserito nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Questo sito archeologico si trova a sud della città ed all’interno del parco si possono ammirare ben 8 templi risalenti al periodo che va dal 510 al 430 a.C.. All’interno dell’area archeologica si trovano anche numerose necropoli e santuari, oltre ai resti dell’antica città di Akragas.
Gli amanti dell’archeologia possono visitare anche il museo archeologico regionale di Agrigento, che conserva una collezione di manufatti trovati nell’area di Agrigento.
Cosa vedere ad Agrigento: storia e cultura
Agrigento ha molto altro da offrire dal punto di vista turistico. La città ha una storia molto antica che è in grado di emozionare i suoi visitatori. Il centro storico, un vero e proprio labirinto di vicoli e stradine, nasconde antichi monumenti e numerose chiese che raccontano l’antico passato di questa stupenda città. Non perdete l’occasione di visitare il Monastero dello Spirito Santo, dove potrete gustare anche le tipiche torte di mandorle fatte dalle suore.
Agrigento è la città che ha dato i natali a Luigi Pirandello, ed ospita anche la casa natale dello scrittore che nel 1934 vinse il Premio Nobel per la letteratura.
Cosa vedere ad Agrigento: natura
Quando si parla di bellezze naturali la mente va subito alla Scala dei Turchi, un vero e proprio monumento naturale che troverete anche su molte cartoline e sulle riviste di viaggi. La Scala dei Turchi è una scogliera calcarea di colore bianco che nel corso dei secoli è stata scolpita dall’azione del vento e dalle onde del mare, che le hanno dato la forma di una scala.
Per quanto riguarda le spiagge consigliamo di non perdere quella di Capo Rosso, un arenile sabbioso molto bello dal quale ogni sera si può ammirare uno stupendo tramonto sul mare.