L’altezza di onda anomala misurata in Turchia dopo i violenti terremoti che hanno scosso l’area è molto minore del previsto, e pari a circa 15 centimetri. Tuttavia i mareografi misurano successive onde, probabilmente causate da ulteriori scosse. Pertanto, l’allarme verso le coste della Sicilia, soprattutto orientale, pur se ridimensionato, permane. Il direttore regionale della Protezione Civile, Salvo Cocina, è in costante contatto con la Protezione civile nazionale a Roma, con le Prefetture dell’isola e con i sindaci dei Comuni costieri.