Un bandito solitario armato di pistola, con il volto travisato e il capo coperto da un berretto, ieri notte, ha messo a segno una rapina ai danni del bar “Plano”, lungo la strada statale 115, in territorio di Porto Empedocle. Nessuna certezza, ma si fa strada l’ipotesi che il malvivente possa essere arrivato nelle vicinanze dell’attività lavorativa con un veicolo, verosimilmente, con alla guida un complice rimasto a fare da “palo”. L’individuo avrebbe atteso che i clienti si allontanassero prima di entrare in azione. Una volta dentro all’esercizio pubblico ha minacciato il cassiere, puntandogli la pistola del tipo revolver di colore nera, e subito dopo lo ha costretto a consegnare i soldi, che erano nel registratore di cassa: 250 euro. Arraffato il denaro, il malfattore s’è velocemente dileguato a piedi per le vie limitrofe. Scattato l’allarme, erano le 4,30 del mattino, dopo qualche minuto sul posto sono giunti i carabinieri della Stazione di Porto Empedocle, e i loro colleghi della Radiomobile della Compagnia di Agrigento. Da lì a poco i militari dell’Arma hanno raccolto il racconto della vittima, poi hanno setacciato una vasta area, ed effettuato diversi posti di controllo, ma del delinquente non è saltata fuori nessuna traccia. Si tratta di una zona caratterizzata da molte vie di fuga, che ha consentito al malvivente di allontanarsi con tutta tranquillità, e senza correre particolari rischi. Non è stato possibile al momento abbozzare un identikit.