Dopo l’approvazione del Documento di programmazione economica e finanziaria, inizia la sessione di bilancio all’Assemblea Regionale. Gli interventi di Schifani, Falcone e Caronia.
Dopo l’approvazione del Documento di programmazione economica e finanziaria, inizia la sessione di bilancio all’Assemblea Regionale. Il Documento contiene le previsioni dell’andamento dell’economia nei prossimi mesi, redatto dal precedente governo ma con una nota di aggiornamento da parte del governo attuale a fronte della incombente crisi congiunturale. Il traguardo è adesso l’approvazione delle manovre contabili entro l’8 febbraio, in ragione della scadenza dell’esercizio provvisorio il 28 febbraio. Ed in riferimento al Documento di programmazione economica e finanziaria, l’assessore all’Economia, Marco Falcone, spiega: “Il testo segue e attualizza le tendenze del quadro macro-economico italiano e siciliano, declinando anche la strategia generale della Regione per i prossimi mesi. Vero è che le previsioni per il 2023 parlano di decrescita, ma rispetto a questi dati il governo Schifani indica un piano di sostegno all’economia già in fase d’attuazione attraverso gli aiuti alle imprese e alle famiglie, la moratoria sui mutui Irfis e i sostegni a Comuni e agli enti locali su bollette e progettazioni. Il nostro orientamento, che si tradurrà a breve anche nelle ulteriori misure offerte con la legge di stabilità, è di fronteggiare la prevista recessione con un’imponente immissione di denaro nel mercato siciliano, in una logica che mira a utilizzare al meglio le risorse europee. Per altro verso, comunque, intendiamo lavorare con rigore alla regolarizzazione dei documenti contabili della Regione, così come da indicazioni della Corte dei Conti”. E il presidente della Regione, Renato Schifani, rilancia: “Archiviata questa fase sul Defr, adesso ci concentreremo su bilancio e finanziaria. E gli obiettivi sono ben delineati: spinta alla creazione di nuovi posti di lavoro, sostegno alle imprese per il rilancio del tessuto produttivo siciliano, e un forte supporto agli enti locali soprattutto sul fronte delle progettazioni per metterli nelle condizioni di cogliere le nuove opportunità di finanziamento derivanti in particolare dal Pnrr”. Gli obiettivi del governo sono condivisi e sostenuti dalla maggioranza compatta. La capogruppo della Lega, Marianna Caronia, assicura: “Come maggioranza che sostiene il governo Schifani siamo impegnati per assicurare un confronto continuo con lo Stato per superare le difficoltà relative al disavanzo strutturale del bilancio della Regione per il quale una recente norma, la ‘Salva Sicilia’, inserita nella finanziaria nazionale, ha reso possibile il pagamento a rate in 10 anni del disavanzo, oggetto di scontro con la Corte dei Conti. Sono certa che il presidente Schifani e il suo governo lavoreranno per rimettere al sicuro i conti della Regione. Abbiamo davanti un periodo in cui la nuova programmazione europea 2021-2027 avrà un ruolo fondamentale nelle politiche di sviluppo e coesione, che bisogna cogliere”.