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“Intimidazione a Palma di Montechiaro”, indagini in corso

Indagini in corso a Palma di Montechiaro a seguito di un’intimidazione a danno di una struttura ricettiva dove è stato organizzato un veglione di Capodanno. I dettagli.

A Palma di Montechiaro, nella zona del Castello, in contrada “Capreria”, ha subito un’altra grave intimidazione la struttura ricettiva e villaggio vacanze “Residence Gattopardo”. Sul cancello d’ingresso è stato appeso un cartello con la scritta “boom” sotto il disegno di una croce tracciata con una bomboletta spray rossa. E poi, legato con un filo metallico, un ordigno, verosimilmente un residuato bellico della Seconda guerra mondiale, che è stato prelevato e reso innocuo dagli artificieri dei Carabinieri. L’imprenditore, di 30 anni, che gestisce il Residence, ha sporto denuncia. L’attentato è stato commesso prima della notte di Capodanno. Il veglione organizzato all’interno, con centinaia di prenotazioni, per volontà degli organizzatori si è svolto regolarmente. Il sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino, ha commentato: “Condanniamo il vile ed inqualificabile gesto e ribadiamo, ancora una volta, che il bene vince sempre. Ringrazio di vero cuore a nome della città le forze dell’ordine e tutti coloro che hanno prontamente agito prodigandosi per ripristinare le condizioni di totale sicurezza. Le istituzioni unite e in sinergia agiscono a tutela delle persone oneste e dimostrano la forte presenza dello Stato”. Indagini sono in corso per comprendere se l’attentato è stato rivolto alla struttura ricettiva oppure agli organizzatori del veglione. Il villaggio vacanze è stato bersaglio di altri tre attentati già nel periodo in cui è stato in costruzione ad opera dell’imprenditore Calogero Sodano, 62 anni, componente dell’associazione antiracket “Libero Futuro”. Il 18 marzo 2021 la prima intimidazione: una raffica di colpi di pistola di medio calibro, da 10 a 15, è stata esplosa nottetempo nello stesso luogo contro l’ingresso e il prospetto esterno dell’immobile sede della “Soambiente”, una società di Calogero Sodano che opera nel settore dei rifiuti. Poi il 21 luglio 2021 la seconda: Sodano ha scoperto innanzi all’ingresso la testa di un pecora trafitta da un proiettile. Poi il 14 febbraio 2022 la terza: ancora Sodano ha rinvenuto la carcassa di una gallina con la testa mozzata e sviscerata. Un dirigente della stessa associazione antiracket “Libero Futuro” il 12 dicembre del 2020 ha subito un atto intimidatorio. Sul parabrezza della sua automobile ha raccolto due cartucce e una croce. E poi, il già presidente di “Libero Futuro”, l’imprenditore di Porto Empedocle, Gerlando Gibilaro, 42 anni, è stato nel mirino il 4 febbraio del 2022 quando, in contrada San Calogero Napolitano, a Porto Empedocle, sono stati spaccati i vetri delle cabine dei mezzi meccanici, forzato l’ingresso blindato dell’ufficio e devastati gli arredi della “Beton Calcestruzzi”, di cui è titolare Gibilaro, che ha sempre ribadito: “Negli ultimi anni i mafiosi agrigentini, con i soliti metodi vili e agendo nottetempo, hanno realizzato vari atti intimidatori con minacce di morte indirizzati a dirigenti e imprenditori della nostra associazione. Le intimidazioni, naturalmente, non hanno mai ottenuto il risultato sperato e, al contrario, la nostra azione di promozione della denuncia a fianco delle Forze dell’ordine si è sempre intensificata. Pertanto ci rivolgiamo ai tanti imprenditori, che ancora non trovano il coraggio di denunciare le richieste o le intimidazioni mafiose, di seguire il nostro esempio, di denunciare senza indugi unendosi a noi sempre più numerosi. Ci rivolgiamo anche a tutti i cittadini chiedendo loro di sostenerci in questo scontro con i mafiosi aiutandoci a liberare la nostra economia dalla loro ingerenza parassitaria”.

Angelo Ruoppolo
Angelo Ruoppolohttps://www.teleacras.it
Giornalista professionista, di Agrigento. Nel febbraio 1999 l’esordio televisivo con Teleacras. Dal 24 aprile 2012 è direttore responsabile del Tg dell’emittente agrigentina. Numerose le finestre radio – televisive nazionali in cui Angelo Ruoppolo è stato ospite. Solo per citarne alcune: Trio Medusa su Radio DeeJay, La vita in diretta su Rai 1, Rai 3 per Blob Best, Rai 1 con Tutti pazzi per la tele, Barbareschi shock su La 7, Rai Radio 2 con Le colonne d’Ercole, con Radio DeeJay per Ciao Belli, su Rai 3 con Mi manda Rai 3, con Rai 2 in Coast to coast, con Rai 2 in Gli sbandati, ancora con Rai 2 in Viaggio nell'Italia del Giro, con Striscia la notizia su Canale 5, con Radio 105 nello Zoo di Radio 105 e Rebus su Rai 3. Più volte è stato presente e citato nelle home page dei siti di Repubblica e di Live Sicilia. Il sosia di Ruoppolo, Angelo Joppolo, alias Alessandro Pappacoda, è stato il protagonista della fortunata e gettonata rubrica “Camera Zhen”, in onda su Teleacras, e del film natalizio “Gratta e scappa”, con una “prima” affollatissima al Cine Astor di Agrigento. I suoi video su youtube contano, al 6 ottobre 2024, 30.317.320 visualizzazioni complessive. Gli sono stati assegnati diversi premi tra cui: "Sipario d'Oro", "Alessio Di Giovanni", "Mimosa d'Oro", "Pippo Montalbano". Indirizzo mail: angeloruoppolo@virgilio.it
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