Approvata una proroga di due mesi dei contratti del personale sanitario, tecnico e amministrativo assunto in Sicilia durante l’emergenza covid. I dettagli e le reazioni.
L’Assemblea Regionale ha approvato una mini proroga di due mesi per tutti i precari covid, ovvero i sanitari e gli amministrativi assunti a tempo determinato, con scadenza dei contratti il prossimo 31 dicembre, a fronte dell’emergenza pandemia. Il provvedimento è frutto di un emendamento presentato dalla Lega con Marianna Caronia e Vincenzo Figuccia, e che è stato sostenuto poi trasversalmente da quasi tutte le forze politiche. Il testo è inserito nella legge di assestamento di bilancio approvata con 38 voti a favore e 16 contrari. Altri due mesi di attività si profilano per circa 6.000 tra medici e infermieri, per i quali in prospettiva sarebbe certa la stabilizzazione, e anche per i circa 3.000 tecnici e amministrativi, nonostante in tale caso la proroga contrasterebbe con le regole nazionali. Ecco perchè il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Luigi Sunseri, ha commentato: “Ho il timore che la norma sarà impugnata dal governo nazionale e fra due mesi saremo qui a parlare di beffa”. Plaude alla norma il presidente della Regione, Renato Schifani, che afferma: “Martedì ho incontrato una delegazione di questi lavoratori e ho preso un impegno che ho subito mantenuto, grazie anche alla sensibilità del Parlamento regionale sul tema. Lavoreranno ancora per due mesi, e nel frattempo c’è l’impegno di tutte le parti coinvolte a sedere a un tavolo tecnico, che istituiremo presso l’assessorato alla Salute, che cercherà di individuare possibili percorsi per l’impiego di queste risorse umane”. E la delegazione dei lavoratori interessati, che ha incontrato Schifani martedì, pur mantenendo lo stato di agitazione ha annullato il sit – in di protesta organizzato per oggi, e commenta: “Ringraziamo Schifani per aver squarciato il velo della grande incertezza che ha avvolto il futuro di questo bacino di professionisti, impegnandosi a portare in Giunta regionale la discussione sulla proroga dei contratti in scadenza, attraverso la quale le Aziende Sanitarie siciliane potranno deliberare la prosecuzione dei rapporti di lavoro. Saremo presenti nel vigilare su tutti i passaggi successivi affinché alle centinaia di colleghi in tutta la Sicilia venga garantita la continuità lavorativa e possano vivere con serenità la fine dell’anno”.