Entro la fine dell’anno oltre 5 miliardi di euro al bando di infrastrutture di trasporto in Sicilia: l’intervento dell’assessore regionale Alessandro Aricò.
Una pioggia di soldi in Sicilia, soprattutto a favore dei trasporti pubblici su gomma. L’assessore regionale a Infrastrutture e Trasporti, Alessandro Aricò, è appena intervenuto al quarto congresso regionale dell’ABT, l’Associazione Bus Turistici della Sicilia, e ha annunciato: “Entro la fine dell’anno si procederà al bando di infrastrutture in Sicilia per oltre 5 miliardi di euro. Inoltre saranno in gara d’appalto le linee del TPL, il trasporto pubblico locale su gomma, e ciò non è mai avvenuto dal 1942 ad oggi”. E poi, più nel dettaglio, Aricò ha aggiunto: “I fondi in questione riguardano il raddoppio della linea ferrata Palermo – Catania, il potenziamento della Palermo – Trapani, il raddoppio della strada Catania – Ragusa, e l’internamento della ferrovia che lambisce l’aeroporto di Catania”. Poi l’assessore si è soffermato sullo stato di salute del trasporto pubblico locale, le linee regionali su gomma e l’amministrazione poco redditizia dell’Ast, l’Azienda Sicilia Trasporti, a partecipazione regionale. E ha affermato: “Fino ad oggi non c’era mai stato un bando per l’assegnazione delle linee dei bus. Parliamo di un servizio che vale circa 170 milioni di euro. Apriamo un nuovo capitolo, adeguando i prezzi e migliorando i servizi. Infatti, oltre a una gestione deficitaria dell’Ast, i servizi spesso sono risultati carenti per l’utente finale. Dunque un nuovo bando servirà ad ampliare la concorrenza fra i vettori bus della Sicilia per migliorare anche l’accoglienza dei turisti che atterranno in Sicilia” – ha concluso. Apprezzamento per l’iniziativa delle linee TPL a bando è stata espressa dal presidente dell’Associazione Bus Turistici, Maurizio Reginella, che ha commentato: “Questa scelta rappresenta un segnale di discontinuità con il passato. La nostra Associazione si farà garante a fianco delle aziende private per la regolarità della gara. Inoltre, in riferimento al problema dei contributi covid non ancora erogati dalla Regione, con il nuovo assessore stiamo lavorando per concludere l’erogazione delle somme a tutte le aziende che ancora non hanno ricevuto i fondi. Pianificheremo il lavoro in collaborazione con l’assessorato per gli interventi a sostegno della categoria nell’era post pandemia”. Ed ancora in tema di infrastrutture di trasporto, Rete ferroviaria italiana, dopo l’ok del governo Schifani, ha pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea il bando di gara che consentirà il prolungamento della pista dell’aeroporto “Vincenzo Bellini” di Catania. L’intervento, del valore di circa 400 milioni di euro tra fondi europei e del Pnrr, tra l’altro renderà a disposizione una nuova pista di 3.100 metri rispetto a quella attuale di 2.436, oltre a un’altra destinata al rullaggio degli aerei. E’ un investimento che consentirà l’aumento della capacità di trasporto dell’aeroporto e il potenziamento dei voli intercontinentali, a favore soprattutto dei flussi turistici verso la Sicilia.