La Corte d’Appello di Palermo ha confermato la sentenza emessa il 6 luglio del 2021 dal Tribunale di Agrigento, che ha condannato a 2 anni e 6 mesi di reclusione Calogero Sanfilippo, 72 anni, di Agrigento, per due tentate estorsioni con metodo mafioso. In occasione della prima, lui avrebbe incendiato diversi cassonetti dei rifiuti, almeno una trentina, ustionandosi lievemente, e poi si sarebbe rivolto telefonicamente ai titolari dell’impresa della nettezza urbana spacciandosi come il fratello di Totò Riina e intimando che sarebbe stato meglio pagare anziché esporsi ad altri danni. Nel secondo caso invece avrebbe appiccato il fuoco ad un panificio a Porto Empedocle, ma le fiamme si auto-estinsero subito. Una perizia psichiatrica ha riconosciuto lo stato di semi-infermità mentale dell’imputato.