Continua il braccio di ferro tra il sindaco di Agrigento, Francesco Micciche’da un parte e gli esercenti che operano nel campo della movida. I fatti sono ampiamente risaputi: con ordinanza sindacale è stata imposta la chiusura all’una che penalizza moltissimo le attività. Gli esercenti si sono riuniti nei locali dell’Oceano mare a San Leone ed hanno deciso di dare mandato al legale Girolamo Rubino al fine di impugnare l’ordinanza e rivolgersi al Tar.
“Purtroppo – dice il gestore Peppe Vita – non abbiamo alternative per difendere i nostri interessi. Avevamo chiesto un incontro al sindaco, ma ha ritenuto di non solo non riceverci ma addirittura non ci ha nemmeno risposto”.