Il cadavere di un immigrato è stato ripescato ad alcune miglia di distanza dalla costa di Lampedusa da una motovedetta della Guardia Costiera. Si tratta del sesto corpo recuperato negli ultimi quattro giorni nello stesso tratto di mare. Lunedì scorso una barca partita dalle coste tunisine con 26 migranti a bordo è naufragata e in 22 sono sopravvissuti. Gli altri 4, tra 3 uomini e una donna, sono annegati e poi sono stati recuperati cadaveri. Ieri un’altra barca è affondata al largo di Lampedusa. A bordo 31 persone, fra cui 9 donne e un minore, che sono state soccorse. La Guardia Costiera ha recuperato il cadavere di una donna originaria della Guinea. Disperso un altro profugo, della Costa d’Avorio. Il gruppo, partito da Sfax in Tunisia il 21 ottobre, è composto da immigrati dalla Guinea, Costa d’Avorio, Mali e Camerun.