Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Caltanissetta, Manuela Carrabotta, ha disposto il non luogo a procedere nei confronti dell’ex pubblico ministero alla Procura di Agrigento, Antonella Pandolfi, imputata di abuso d’ufficio perché avrebbe praticato una disparità di trattamento nelle indagini a carico dell’imprenditore Gaetano Caristia, autore della denuncia contro il magistrato, rispetto a quelle nei confronti di Giuseppe Catanzaro, ex vice presidente di Confindustria Sicilia. Caristia è stato condannato in primo grado a 8 mesi di reclusione, poi ridotti a 4 in Appello, nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta lottizzazione abusiva alla Scala dei Turchi. Nel corso delle indagini ha denunciato trattamenti di favore di cui avrebbero beneficiato altri indagati, fra cui i fratelli Catanzaro, sotto inchiesta per altri presunti abusi edilizi perpetrati a Realmonte.