Dopo due settimane di stop del servizio di scuolabus a Comitini si comincia a intravedere la luce. Lo sciopero degli autisti che reclamano il pagamento di due mensilità dalla ditta Cuffaro che gestisce l’importante servizio, ha causato e continua a causare disagi ai genitori dei figli pendolari. Il sindaco di Comitini, Luigi Nigrelli, che si è immediatamente interessato del problema mettendo anche al corrente il Prefetto Cocciufa, questo pomeriggio, alle ore 17, verrà ricevuto proprio dal massimo rappresentante dello Stato in provincia di Agrigento. La speranza è che oggi si possa registrare la fumata bianca ed il servizio già da domani torni ad essere regolare.
“E’ una situazione singolare – dice il primo cittadino – mi sono impegnato fin da subito incontrando anche i vertici della ditta di trasporto, ma non si è riusciti a risolvere il problema. Come amministratore non posso, però, rimanere fermo, proprio per questo motivo mi attendo molto da parte del Prefetto affinché il trasporto degli studenti pendolari possa riprendere e rasserenare anche le famiglie. E’ un problema che non dipende dalla mia amministrazione. All’incontro odierno sono stati convocati anche i sindaci di Casteltermini e San Biagio Platani oltre al sindacato degli autisti e i vertici della ditta Cuffaro e un esponente regionale che si occupa dei trasporti”.