Il Consiglio dei ministri ha impugnato la proroga (la decima) dei commissari delle Province in Sicilia. E scrive: “Il reiterato rinvio delle elezioni nelle nove ex Province, e le conseguenti proroghe dei commissariamenti, violano i principi di democraticità quali il diritto di voto. E poi perché l’autonomia e la rappresentatività delle Province sono svuotate da un commissariamento senza termine. Né è da ritenersi come eccezionale il provvedimento, dato che la proroga si è stabilizzata nel tempo durante parecchi anni di commissariamento.