Sarà un Natale 2022 da mille e una notte quello che si sta organizzando a Comitini. Nel borgo, città dal 2018, dal 16 al 18 dicembre verrà allestita la prima fiera agroalimentare con tanto di mercatini natalizi che sono molto più in voga nel Trentino Alto Adige.
“Quest’anno un po’ di Trentino sarà a Comitini – dice il sindaco Luigi Nigrelli – Abbiamo ricevuto un finanziamento di 15mila euro dalla Regione siciliana al fine di mettere in evidenza i prodotti agroalimentari che sono di prim’ordine non solo di Comitini, ma dell’intera provincia agrigentina e non solo”.
Obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di ospitare, in maniera del tutto gratuita, una ventina di espositori che per tre giorni potranno anche vendere i loro prodotti.
“Saranno presenti anche gli stand dove si potrà trovare tutto per addobbare l’Albero di Natale e il presepe. Ma non mancheranno anche le specialità dolciarie che nell’agrigentino, nella festa più importante dell’anno sono molto richieste – dice la vicesindaco Teresa Delisi – Inoltre, renderemo protagonisti i nostri bambini delle scuole dell’obbligo che già nei prossimi giorni cominceranno a lavorare per la realizzazione di addobbi natalizi che poi verranno venduti dal 16 al 18 dicembre e il ricavato verrà dato in beneficienza”,
Gli stessi bambini poi, saranno protagonisti di un presepe vivente che allieterà la tre giorni. Si sta lavorando anche alla realizzazione della Casa di Babbo Natale che comunque arriverà con la sua slitta per regalare dolciumi a tutti i bambini che arriveranno in questo splendido borgo della provincia agrigentina.
“Ci stiamo già attrezzando – continua il primo cittadino – anche per delle luminarie e per la musica natalizia in filodiffusione. Il Natale quest’anno a Comitini sarà festeggiato come si deve e renderemo protagonisti anche i nostri anziani con delle manifestazioni ad hoc. Dopo due anni di pandemia, dopo un periodo tutt’altro che facile per le famiglie alle prese con il caro bollette, con il carovita che sta cominciando a creare non pochi problemi, almeno per Natale vogliamo regalare gioia alla nostra cittadinanza e a chi verrà da fuori”.