I Carabinieri del Nas di Palermo e della Stazione di Lampedusa, nell’ambito della campagna “Estate tranquilla 2022”, nel corso di una ispezione in una struttura sanitaria nell’isola, hanno riscontrato l’impiego di dispositivi medici diagnostici “reagenti”, del valore complessivo di 2.400 euro, privi di etichettatura-informazione. I dispositivi sono stati sequestrati. Il direttore tecnico medico della struttura e l’amministratore unico della società sono stati denunciati alla Procura di Agrigento. Gli si contestano i reati di concorso in frode in pubblica fornitura a danno del servizio sanitario nazionale.