Il ministero dell’Interno ha indicato come porto sicuro Messina, e al molo Norimberga della città dello Stretto sono approdati i migranti soccorsi alcuni giorni addietro dalla nave Ong “Open Arms”. Si tratta di 286 uomini, 31 donne, e 85 minori di cui 5 non accompagnati. A bordo anche un cadavere e sono in corso indagini da parte delle Forze dell’Ordine. I profughi provengono da Sudan, Siria, Eritrea, Egitto, Pakistan, Etiopia, Somalia. Le operazioni di sbarco sono state coordinate dalla Prefettura di Messina e dal Comune.