L’Ordine degli Architetti di Agrigento punta il dito ancora una volta contro il Superbonus. Il presidente, e capo del Genio civile, Rino La Mendola, spiega: “Nonostante le già tante criticità e difficoltà gravanti sui tecnici professionisti, adesso la piattaforma Deloitte, che gestisce la cessione del credito per uno dei maggiori operatori finanziari di Intesa San Paolo, pretende addirittura un video a dimostrazione della veridicità delle asseverazioni dei professionisti, per provare l’avvenuta esecuzione dei lavori del Superbonus, per una percentuale non inferiore al 30 per cento, ai fini della cessione del credito. Tutto ciò mortifica la professionalità dei professionisti, valicando anche i limiti imposti dalle più elementari norme per garantire la privacy. Siamo davvero alla frutta, in questo contesto potremmo aspettarci che presto qualcuno imponga anche la registrazione dei video sulle operazioni chirurgiche, al fine di verificare la veridicità dei referti stilati durante gli stessi interventi. Non riteniamo giusto che l’incapacità dello Stato di punire, con severità e immediatezza, chi sbaglia e si rende autore di frodi o di truffe, si traduca in ulteriore burocrazia e in una crescente vessazione dei professionisti onesti, che stanno proficuamente lavorando per garantire l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza del nostro patrimonio edilizio, alimentando un processo virtuoso che, nel corso del 2021, ha notevolmente incrementato il Prodotto Interno Lordo dello Stato e raddoppiato il fatturato delle imprese del settore edile. Gli architetti agrigentini pretendono un deciso intervento dei vertici nazionali della categoria nei confronti dei soggetti competenti affinché siano immediatamente revocate regole vessatorie e arbitrarie come quelle introdotte dalla piattaforma Deloitte”.