Dopo il caso del drone precipitato a San Leone a danno di una donna: le istruzioni per l’utilizzo di tali apparecchi. Tra l’altro è vietato sorvolare assembramenti di persone.
Ad Agrigento, a San Leone, al piazzale Giglia, durante il concerto ferragostano di Orietta Berti, è accaduto che un drone, utilizzato da un fotografo, è precipitato e ha ferito una donna seduta su una panchina. E’ stata soccorsa in ospedale. E’ bene che si sia a conoscenza di un regolamento apposito per utilizzare tali apparecchi. Infatti, i droni con peso uguale o superiore ai 250 grammi sono utilizzabili solo quando si è dotati di un apposito patentino e dopo essere stati autorizzati. In ogni caso, anche con patentino e autorizzazione, è vietato sorvolare assembramenti di persone, come concerti, spettacoli o cortei. Sul sito internet dell’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile, sono pubblicate tutte le istruzioni per l’uso nel dettaglio. No ai dilettanti allo sbaraglio. Alla donna ferita dal drone precipitato al piazzale Giglia a San Leone durante il concerto di Orietta Berti sono stati diagnosticati 7 giorni di prognosi per trauma cranico, escoriazioni e valori elevati tensivi. Nel frattempo l’assessore comunale allo Spettacolo, Costantino Ciulla, che ha promosso l’evento, afferma: “L’amministrazione comunale, nè tanto meno l’organizzazione, ha commissionato riprese aeree. Sono dispiaciuto per quanto accaduto. Mi sono accertato delle condizioni di salute della signora che è stata coinvolta nell’incidente, apprendendo che non ha riportato traumi o contusioni gravi e che si trova fortunatamente in buono stato di salute. Allo stesso tempo mi incuriosisce e rammarica il fatto di vedere come una notizia del genere, fortunatamente senza gravi conseguenze, possa subito passare alla ribalta mediatica, addirittura su testate nazionali, oscurando il risultato ottenuto da una città che finalmente, soprattutto dopo la pandemia, torna a vivere. Vogliamo rassicurare chi si appresta a visitare e vivere la nostra città che Agrigento non è solo impianti audio che fanno saltare concerti e droni che cadono dal cielo. Agrigento è arte, cultura, storia, paesaggi unici al mondo, spettacolo e tanto altro ancora. Basterebbe semplicemente crederci veramente, senza pensare al proprio tornaconto e alla ricerca sviscerata della gloria personale”.