I Comuni siciliani obbligati ad adottare entro il 30 settembre il nuovo Regolamento edilizio unico. L’Ordine degli Architetti di Agrigento pronto a collaborare.
Il nuovo Regolamento edilizio unico, emanato con Decreto 531 del 2022 a firma dal Presidente della Regione Musumeci, su proposta dell’assessore a Territorio e Ambiente Cordaro, dovrà essere adottato dai Comuni siciliani entro il prossimo 30 settembre. In proposito, il presidente dell’Ordine degli Architetti di Agrigento, Rino La Mendola, annuncia: “Siamo già al lavoro per offrire, come sempre, il nostro contributo tecnico ai Comuni. Il Regolamento edilizio è uno strumento molto importante per uniformare le procedure edilizie sul territorio regionale e scongiurare, di conseguenza, le sperequazioni e i contenziosi che finiscono sempre più spesso per rallentare il settore dell’edilizia e attribuire notevoli responsabilità ai liberi professionisti, specialmente quando i titoli abilitativi sono acquisiti sulla base di asseverazioni.
Tuttavia, l’articolo 2 dello stesso Regolamento Unico consente ai Comuni di inserire, al momento dell’adozione, motivate integrazioni (ma non modifiche), al fine di adeguare il testo regionale alle specifiche caratteristiche locali. In tale contesto abbiamo nominato un gruppo operativo, composto da colleghi esperti in materia di edilizia, che sta già lavorando alla redazione di un documento, che sarà presto oggetto di confronto con le altre professioni tecniche, con l’obiettivo di condividere un pacchetto di regole integrative da proporre ai Comuni, finalizzate a perseguire i principi della qualità del progetto, della valorizzazione dei centri storici, della rigenerazione urbana e della semplificazione. Il Gruppo operativo dell’Ordine, coordinato da Rino La Mendola, è composto dagli architetti: Giuseppe Bivona, Michele Ferrara, Ignazio Gallo, Gaetano Greco, Giuseppe Lalicata, Angela Muratore, Salvatore Porretta, Giuseppe Vita e Raimondo Zambuto. Ai lavori del gruppo operativo partecipa anche l’ex presidente dell’Ordine, Alfonso Cimino, che offre il proprio contributo nella qualità di esperto e di componente del Comitato Tecnico Scientifico della Regione (ex Cru – Comitato Regionale Urbanistica)”.