Il consigliere comunale del movimento “Onda” di Agrigento, Pasquale Spataro, denuncia, e documenta in foto, “l’estrema condizione di degrado in cui versa la strada che conduce al cimitero comunale di Piano Gatta, a rischio dell’incolumità pubblica”. E afferma: “E’ una strada dissestata e piena di buche. E poi, all’interno del cimitero i vialetti sono impraticabili, con ciottoli talmente grandi e aguzzi da rendere, in alcuni tratti, il cammino quasi impossibile, soprattutto per le persone più anziane. E poi le erbacce, cresciute a dismisura, ricovero e ricettacolo per vari insetti pericolosi. Andare a trovare i propri defunti è diventato davvero difficoltoso e pericoloso. Si tratta quasi di superare un percorso ad ostacoli tra le voragini presenti sul manto stradale degno di una trazzera di campagna. E’ snervante vedere che un capoluogo di provincia come Agrigento appaia materialmente come lo scenario di un campo di battaglia ridotto in macerie. L’assessore competente (non ricordo neanche come si chiami vista la sua assenza totale dal contesto comunale) è almeno a conoscenza dei fatti? E se sì, cosa ha fatto fino ad oggi? Ma è obbligatorio assumersi responsabilità amministrative quando per le questioni più disparate non si è in grado di onorare il proprio incarico? Neanche i morti hanno dignità in questa città, neanche si può piangere con serenità i propri cari. Ma siamo ad Agrigento o al terzo mondo? Ma veramente non si è in grado di dare risposte, le più elementari, ai cittadini? Ma si può continuare con questo passo amministrativo? Ognuno tragga le proprie conseguenze, e si arrivi ad una soluzione per questa città che merita amministratori vogliosi, pronti a dare il proprio contributo e non come mero premio, che non si capisce per cosa e perché.”