Il segretario regionale dell’Udc, Decio Terrana, ha diffuso un intervento ad incentivo della sanità privata, ritenendola “un valore aggiunto, che garantisce prestazioni di eccellenza e ottimizza i tempi”. E afferma: “In Sicilia, così come nell’intero territorio nazionale, le prestazioni sanitarie sono garantite sia da strutture pubbliche che private, purché riconosciute ed accreditate in ragione di determinati standard di sicurezza e qualità. La sanità privata convenzionata in Sicilia rappresenta in assoluto un valore aggiunto per la tutela della salute dei cittadini, tra competenza di medici e operatori sanitari, organizzazione, funzionalità e tempistiche, che risolvono in breve tempo le esigenze del paziente, sopperendo alle lungaggini e alle inefficienze che spesso zavorrano la sanità pubblica. Serve censire esattamente il fabbisogno, in modo da assicurare un’equa e capillare offerta di prestazioni sanitarie su tutto il territorio regionale. Sanità e medicina convenzionata sono da sostenere e valorizzare. Il costo è inferiore di circa il 60% rispetto alle stesse prestazioni ospedaliere. I tempi d’attesa in lista sono quasi nulli, a fronte dei tempi oceanici per ottenere una prestazione medica nelle realtà pubbliche. E ciò non è possibile nei casi di emergenza, più gravi. Ecco perché bisogna revisionare il recente relativo decreto di settore firmato dall’assessore Razza, rimodulando in maniera chiara la ripartizione dei singoli budget, verificando e aggiornando il tariffario, e circoscrivendo in modo tangibile tempi e modalità di pagamento”.