Il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo, Toti Amato, consigliere della Federazione nazionale degli Ordini dei medici, lancia un appello ai medici e a tutti i professionisti della Sanità in Sicilia per sensibilizzarli sulla necessità di dedicarsi alla raccolta di sangue “perché – afferma – donare offre una possibilità in più nella vita di chi in questo momento ha bisogno di aiuto”. Amato aggiunge: “In Sicilia manca il sangue e la banca centrale è al collasso. Gli interventi sono rimandati e il quadro potrebbe anche peggiorare. Un ulteriore problema è la carenza di personale che non consente di fare i prelievi sufficienti. In Sicilia il fabbisogno annuale è di 213 mila sacche, di cui 125 mila sono fornite dall’Avis. Il problema è serio in tutta Italia, e coinvolge tutte le associazioni di volontariato. Tra vacanze estive, uno scambio generazionale adeguato di donatori che tarda ad arrivare, e soprattutto la mancanza di personale medico per le operazioni di prelievo impegnato contestualmente alle attività legate all’onda lunga del Covid, oggi il problema della gestione raccolta è degenerato con il rischio di conseguenze molto gravi per tutti i pazienti che hanno bisogno di sangue”.