L’Istituto Demopolis ha effettuato e pubblicato il primo sondaggio relativo alle elezioni Nazionali dopo le dimissioni di Mario Draghi. Le percentuali dei partiti.
L’Istituto Demopolis ha effettuato e pubblicato il primo sondaggio relativo alle elezioni Nazionali dopo le dimissioni di Mario Draghi e a due mesi esatti dalle elezioni del 25 settembre. Primo partito è Fratelli d’Italia con il 23,5%. Secondo è il Partito Democratico al 22,3%. Al terzo posto, al 14,2%, la Lega di Salvini. In calo il Movimento 5 Stelle al 9,8% e Forza Italia al 6,5%. Azione (con +Europa) avrebbe il 3,9%. Le altre liste, quindi compresa anche Italia Viva di Renzi, sarebbero al di sotto del 3%. Rispetto al febbraio 2021, mese di nascita del Governo Draghi, Fratelli d’Italia, all’opposizione, ha guadagnato 6,5 punti percentuali. Il Partito Democratico oltre 3 punti. Saldo negativo invece, con 9 punti in meno, per la Lega di Salvini, e per il Movimento 5 Stelle di Conte che ne perde oltre 6, attestandosi per la prima volta nell’ultimo decennio sotto il 10%. Effettuando un bilancio, quasi un italiano su due, il 48%, esprime una valutazione positiva sul lavoro del Governo Draghi. Un’opinione di segno negativo è espressa invece dal 40%. Più alta di 5 punti, al 53%, è la fiducia dei cittadini nel Premier. La fiducia in Draghi si differenzia in base alla collocazione politica degli intervistati, superando il 90% tra chi vota il Partito Democratico e toccando l’80% tra quanti scelgono Forza Italia. Si riduce invece al 44% tra gli elettori della Lega e si abbassa ulteriormente al 31% tra chi vota oggi il Movimento 5 Stelle. Si fidano di Draghi anche 3 elettori su 10 di Fratelli d’Italia.