Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha nominato gli assessori della nuova giunta comunale. Fuori Lentini. Carolina Varchi è vice sindaco. I dettagli
La fumata bianca è stata inaspettata perché, a fronte di difficoltà e veti incrociati, si è ritenuto che sarebbe stata nera ancora fin quando non fossero cessate le ostilità. Invece Palermo ha la nuova giunta comunale. Il sindaco Roberto Lagalla ha designato il vice sindaco, Carolina Varchi, di Fratelli d’Italia. Lei è stata inizialmente candidata a sindaco, e poi ha rinunciato, come Cascio e Lentini, per convergere sul nome dell’ex assessore regionale. Varchi è avvocato e parlamentare nazionale, e assumerà le deleghe a Bilancio, Legalità, Beni confiscati e Società partecipate. Le deleghe assegnate agli altri assessori saranno ufficialmente comunicate in occasione della presentazione ufficiale della giunta, in programma domani, giovedì 21 luglio. Fuori dalla giunta è l’assessore indicato da Totò Lentini. Secondo alcune indiscrezioni avrebbe dovuto essere sua moglie, Paola D’Arpa. Al voto il 12 giugno scorso, Lentini con la sua lista ha raggiunto il 4,3 per cento, sotto la soglia di sbarramento per entrare in Consiglio comunale. Lui però ha atteso un posto in giunta come secondo accordo elettorale allorquando, come Varchi e Cascio, ha ritirato la sua candidatura a sindaco a favore di Lagalla. A Lentini sarebbe stata offerta la presidenza di una società partecipata dal Comune, ma lui ha rifiutato invocando il rispetto del patto pre-elettorale. Il sindaco Lagalla spiega di essersi attenuto a nomine frutto di rappresentanze in Consiglio comunale, e afferma: “Dopo la riunione di sabato scorso ho avuto modo di verificare che non sussistevano le condizioni politiche per allargare la composizione della giunta oltre le rappresentanze consiliari, ferma restando l’importanza dell’unità politica della coalizione che comunque avrà modo di dispiegarsi nella più complessiva articolazione gestionale e nell’attuazione del programma di governo della città. Sono certo che le designazioni avanzate dai partiti siano state ispirate da criteri di esperienza e competenza che potranno essere funzionali al complesso lavoro che ci aspetta”. Dunque, oltre Carolina Varchi, gli assessori sono: Giampiero Cannella, giornalista, già deputato nazionale; Maurizio Carta, professore ordinario di urbanistica e pro-rettore all’Università di Palermo; Dario Falzone, dottore in Scienze politiche, già deputato regionale; Sabrina Figuccia, laureata in Lettere e Filosofia e consigliere comunale; Giuliano Forzinetti, consulente aziendale, già vicepresidente di Sicindustria giovani; Andrea Mineo, avvocato e consigliere comunale uscente; Totò Orlando, funzionario della Provincia e presidente uscente del Consiglio comunale; Rosi Pennino, presidente dell’Associazione nazionale Parlautismo e dirigente sindacale; Aristide Tamajo, già assessore comunale e funzionario all’Ufficio scolastico regionale; Antonella Tirrito, laureata in Discipline della comunicazione.