Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento, Giuseppe Miceli, ha convalidato i sequestri preventivi, eseguiti tra il 28 e il 30 giugno, sulla struttura ricettiva “Maddalusa Lounge Beach” e delle relative pertinenze per le ipotesi di reato di costruzione abusiva su area vincolata, violazione del Codice dei beni culturali e del paesaggio, e occupazione abusiva di Demanio marittimo. Il sequestro preventivo comprende anche un’area di circa 900 metri quadrati costituita da uno sbancamento e da un terrazzamento illecito (a servizio dell’attività di Bed and breakfast), per le ipotesi di reato di costruzione abusiva su area vincolata, violazione del Codice dei beni culturali e del paesaggio. Il giudice Miceli ha inoltre riconosciuto come sussistente il pericolo della reiterazione e dell’aggravamento del reato in caso di mancato sequestro, perché i beni sono stati utilizzati nell’ambito di attività turistico – ricettiva esercitata abusivamente. Gli indagati sono due, legati tra loro da vincolo di parentela.