A Palermo la Polizia ha eseguito 11 misure cautelari, a carico di 6 maggiorenni e 5 minorenni, tutti stranieri magrebini tranne un italiano, ritenuti i componenti di una pericolosa “banda criminale giovanile” denominata “Arab Zone 90133”, autori di molteplici aggressioni, alcune con particolare violenza, attraverso l’utilizzo di bottiglie di vetro rotte e bastoni, ai danni di frequentatori del centro cittadino, tra cui molti minorenni, perpetrate tra il 7 gennaio e il 15 giugno. La banda, che ha alimentato paura e insicurezza tra i palermitani, si è avvalsa di profili social, per diffondere messaggi e video sulle proprie prodezze. Tra i 6 maggiorenni, 5 sono in carcere e uno ai domiciliari con braccialetto elettronico. Poi al “Malaspina” 2 minorenni, e gli altri 3 in una comunità.