HomePolitica“Regionali”, l’incognita candidato

“Regionali”, l’incognita candidato

Il commento di Gianfranco Miccichè dopo l’intervento di Musumeci sulla possibile sua rinuncia alla candidatura. De Luca: “Il presidente dell’Ars vuole candidare Patrizia Monterosso”.

L’intervento del presidente della Regione, Nello Musumeci, sul “passo di lato qualora la sua candidatura sia divisiva del centrodestra, e il suo sostegno ad un eventuale candidato unitario”, non ha risolto i dubbi di alcuni come il commissario regionale di Forza Italia, Gianfranco Miccichè, che commenta: “Le parole di Musumeci in conferenza hanno lasciato qualche punto, diciamo così, non chiaro. Dal concetto di verità al passo di lato: che vuol dire? Non si capisce se è ancora candidato o no. Credo di sì, se si ritiene, come ha detto, il miglior candidato possibile”. E poi il presidente dell’Assemblea Regionale aggiunge: “A prescindere da questo dichiarato passo di lato di Musumeci, a Meloni avevo chiesto che ci incontrassimo. Lo stesso Musumeci ha detto che la maggioranza non si è mai riunita per scegliere il candidato presidente, ma è lui che ha fatto sì che non si riunisse perché ha sempre detto che era comunque candidato: era dunque inutile che ci si riunisse. Abbiamo perso dei mesi. Adesso invece ha affermato che, dopo i ballottaggi di domenica, a Roma si incontrerà il centrodestra e che Giorgia Meloni dispone della sua rinuncia alla ricandidatura”. E poi, sul candidato presidente della Regione, Miccichè ha concluso: “Riguardo al nuovo presidente della Regione ci sono tre cose che non si sono mai verificate, e una o due di queste dovremmo provare a prevederle: non è mai stato di Forza Italia, non è mai stato palermitano, non è mai stato una donna. E questo non è normale. Io lavoro su questi tre punti. Non dico che tutte e tre gli elementi debbano essere presenti contemporaneamente, ma che in questo scenario deve essere cercato il nuovo presidente”. Ebbene, a svelare le intenzioni di Miccichè è il candidato presidente Cateno De Luca il quale ritiene che la sua candidata sia Patrizia Monterosso. E afferma: “Miccichè ha bruciato anche Raffaele Stancanelli e sta andando avanti col suo vero disegno: candidare alla presidenza Patrizia Monterosso, direttrice della Fondazione Federico secondo, e già segretario generale della Regione. La banda bassotti si sta scannando, è una faida. Miccichè ha cambiato strategia, non vuole fare più il presidente del Parlamento siciliano, ma l’assessore ai Beni Culturali. Si è fissato con questa cosa perché tutta l’esperienza con la Monterosso, con la fondazione Federico secondo, l’ha portato a innamorarsi della cultura. Il quadro è: Musumeci fuori, Patrizia Monterosso presidente, e se io entro in questo gioco mi fanno fare il presidente dell’Assemblea regionale siciliana oppure il vicepresidente della Regione. Questo è lo scacchiere su cui mi hanno invitato a fare a breve una riunione”.

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