Il Cartello Sociale della provincia di Agrigento, ovvero l’Ufficio del Lavoro della Diocesi, Cgil, Cisl e Uil, rivolge solidarietà alla cooperativa “Rosario Livatino” vittima di un attentato incendiario alle proprie coltivazioni di grano in un terreno confiscato alla mafia a Naro. E afferma: “Si tratta di un segnale molto inquietante per l’obiettivo scelto su un terreno confiscato alla mafia per riconsegnarlo ad attività produttive nel segno della legalità. Confidando sull’operato delle forze dell’ordine e della magistratura per individuare gli autori del gesto criminale, e considerato che non è il primo episodio teso ad intimidire chi cerca di portare a reddito questi terreni, sarebbe auspicabile adottare misure adeguate di prevenzione anche attraverso un impianto di video-sorveglianza”.