Ad Agrigento, innanzi al giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Agrigento, Micaela Raimondo, si è svolta la seconda udienza del processo a carico di 47 imputati giudicati in abbreviato nell’ambito dell’inchiesta cosiddetta “Waterloo”, che ruota intorno alla società per azioni Girgenti Acque. Ebbene, nel corso della seduta anche l’Aica, l’Azienda idrica Comuni agrigentini, ovvero la società consortile subentrata a Girgenti Acque, ha chiesto di essere ammessa come parte civile. Prima dell’Aica, il Comune di Sciacca, l’associazione “A testa alta” e l’ex sindaco di Racalmuto, Salvatore Petrotto, hanno rivolto al giudice la stessa richiesta.